- coda
- coda /'koda/ s.f. [lat. volg. cōda, class. cauda ].1. (anat.) [parte estrema del corpo dei vertebrati opposta al capo] ▶◀ ‖ appendice, estremità.● Espressioni (con uso fig.): abbassare la coda [cedere a un'imposizione] ▶◀ sottomettersi; colpo di coda ▶◀ [➨ colpo (6. a)]; tirare la coda al diavolo [esporsi a gravi rischi] ▶◀ azzardare, osare, rischiare.2. (estens.) [parte estrema, finale di qualcosa: la c. di un aereo ] ▶◀ estremità, fondo. ◀▶ cima, testa.▲ Locuz. prep.: in coda [in ultima posizione, spec. in una serie ordinata, con la prep. a o assol.: in c. alla lista ] ▶◀ in fondo. ◀▶ in testa;fig., senza capo né coda [che è privo di coerenza: un ragionamento senza capo né c. ] ▶◀ illogico, insensato, scombinato, sconclusionato. ↓ confuso, incoerente, inconcludente. ◀▶ coerente, logico, sensato.3. (estens.)a. (abbigl.) [parte pendente di un abito] ▶◀ falda, [se femminile] strascico.● Espressioni: coda di rondine [giacca di abito da società, le cui falde ricordano la coda delle rondini] ▶◀ frac, marsina.b. [lo strascico luminoso di una cometa] ▶◀ scia.c. [conseguenza, per lo più spiacevole, di un fatto, di un discorso: lo scandalo ha avuto una c. ] ▶◀ appendice, continuazione, seguito, strascico.4. [serie di persone o cose poste una di seguito all'altra su una medesima linea] ▶◀ colonna, fila, (lett.) teoria. ↑ carovana.
Enciclopedia Italiana. 2013.